Attività di arricchimento dell'offerta formativa
Lingua Inglese
Il percorso veicolare introduce l’utilizzo della lingua inglese come strumento di comunicazione didattica.
Tra i tre ed i sei anni, i bambini sperimentano diversi linguaggi, scoprono attraverso il dialogo ed il confronto con l’altro, l’esistenza di diversi punti di vista, osservano ed interrogano l’ambiente che li circonda ed elaborano le prime ipotesi sulla lingua e sui media. Di conseguenza, necessitano di un ambito preparato, che corrisponda alle loro richieste di esplorazione, scoperta e validazione sia del mondo esterno che del loro mondo interiore.
Già i piccoli di tre anni, accedono al percorso di lingua inglese veicolare, attraverso un approccio ludico e comunicativo in modo che l’apprendimento della lingua inglese prosegua in parallelo con l’apprendimento della lingua italiana. I bambini si abituano a comprendere e ad interagire in lingua inglese in modo spontaneo e legato ai propri bisogni comunicativi.
Il proseguimento della metodica favorisce l’elasticità mentale, la maturazione personale e accresce le relazioni interpersonali di ciascuno di loro.
L’introduzione della lingua inglese non si configura, pertanto, come un insegnamento precoce, ma come un contatto continuo e progressivo che porta il bambino a vivere la sua quotidianità, accompagnato da un codice linguistico aggiuntivo.
La Finalità e Obbiettivi:
Nel rispetto dei singoli tempi di ciascuno, il bambino sarà accompagnato attraverso la narrazione, il gioco, il canto, la drammatizzazione e varie attività creative, a vivere in maniera il più possibile spontanea, l’incontro con il codice linguistico aggiuntivo, maturando la consapevolezza che esso fa parte e farà parte della sua vita anche al di fuori dell’ambito scolastico.
Gli obbiettivi:
• Suscitare negli alunni l’interesse verso un codice linguistico diverso
• Favorire un’esposizione corretta alla L2
• Usare la lingua inglese in contesti significativi
Pratica Psicomotoria - Psicomotricità Relazionale
La Pratica Psicomotoria si rivolge a bambini di età compresa tra i nove mesi e gli otto anni, periodo di fondamentale importanza per la formazione dell’identità, lo sviluppo della personalità e la maturazione psicologica del bambino, favorendo un aiuto al suo sviluppo armonico.
Attraverso il movimento, l’azione, il gioco spontaneo il bambino esplora, scopre e conquista il mondo degli oggetti e delle persone che sono intorno a lui. Nel movimento egli esprime tutte le sue emozioni e la sua vita affettiva profonda.
La pratica psicomotoria parte dal concetto di espressività motoria per definire il modo del tutto originale che ogni bambino ha nell’essere se stesso.
Considerando il piacere alla base della dinamica evolutiva dell’individuo e del processo di apprendimento, la Pratica Psicomotoria propone al bambino un percorso che va dal piacere di agire al piacere di pensare, dal piacere di trasformare il proprio corpo e gli oggetti nell’azione, al piacere di trasformare le idee e i concetti nel pensiero e nella relazione con l’altro.
Finalità e Obbiettivi:
Favorire l’espressività globale del bambino attraverso il corpo, il movimento ed il gioco
Promuovere la relazione con l’Altro
Favorire lo sviluppo delle capacità linguistiche e rappresentative a partire dai vissuti legati al corpo e all’azione.
Sviluppare con le educatrici un percorso di osservazione integrato che permetta di cogliere le potenzialità e le eventuali difficoltà di ciascun bambino.